Apple in Germania sorvegliata speciale. La Germania ha attivato controlli più severi nei confronti di Apple, dopo la conclusione delle indagini dell’antitrust che hanno evidenziato come la società di Cupertino garantisca alle sue app un vantaggio sleale rispetto a quelle dei concorrenti.
Comportamento scorretto
L’organo regolatore tedesco ha dichiarato che Apple è una società “di fondamentale importanza per la concorrenza tra i mercati”, il che significa che può, e deve essere soggetta a controlli più severi sul comportamento anticoncorrenziale. In particolare, il Bundeskartellamt ha avviato un’indagine sulla trasparenza del monitoraggio delle app nel giugno scorso, sulla base del fatto che Apple richiede alle app di terze parti di chiedere l’autorizzazione per il tracciamento, la stessa Apple, però, non lo fa per le proprie.
Apple si difende
Apple, da parte sua, si è difesa affermando che gli sviluppatori non sono obbligati a creare app iOS e che, se non condividono le scelte aziendali, possono comunque proseguire i loro business sviluppando prodotti per Android. Piuttosto scontata è stata la reazione del Bundeskartellamt, il quale ha evidenziato la non correttezza dell’argomentazione, considerando dimensioni del mercato e il potere dell’ecosistema Apple che abbraccia oltre 2 miliardi di dispositivi attivi nel mondo. Numeri che mettono la società di Cupertino nella posizione di poter dettare regole per le terze parti, soprattutto per gli sviluppatori di app.
Il Bundeskartellamt
Andreas Mundt, presidente del Bundeskartellamt, ha dichiarato:
Apple ha una posizione economica di potere sui mercati che dà luogo a un raggio d’azione che non è sufficientemente controllato dalla concorrenza. Sulla base dei suoi terminali mobili come l’iPhone, Apple gestisce un ecosistema digitale ad ampio raggio che è di grande importanza per la concorrenza non solo in Germania, ma anche in tutta Europa e nel mondo. Con i suoi prodotti proprietari iOS e App Store, Apple detiene una posizione chiave per la concorrenza e per ottenere l’accesso all’ecosistema e ai clienti Apple. Questa decisione ci consente di agire specificamente contro e vietare efficacemente le pratiche anticoncorrenziali.
Apple vuole collaborare
Apple ha dichiarato che continuerà a collaborare con l’ufficio tedesco, nello stesso tempo però sembra intenzionata a presentare ricorso contro la decisione:
La conclusione dell’indagine travisa la feroce concorrenza che Apple deve affrontare in Germania e sminuisce il valore di un modello di business che mette al centro la privacy e la sicurezza degli utenti”, ha dichiarato un portavoce di Apple.
La vicenda lato GDPR
L’articolo 5 del GDPR parla chiaro. I dati devono essere trattati in modo lecito, corretto e trasparente. In questa vicenda appare piuttosto evidente come, in particolare lato trasparenza, l’incompatibilità con il Regolamento rappresenti sia più di un’ipotesi.