Dopo due anni dall’introduzione del GDPR, alcuni restyling erano necessari i due organi europei con una opinione congiunta ci ragguagliano sullo stato dell’arte. Le Clausole Contrattuali Tipo erano, tra i documenti ufficiali dell’Unione in uso, quelle che più di tutti necessitavano di essere rivisitate. Tutti i riferimenti normativi in esse presenti erano fuori dal contesto del GDPR.
Oltretutto, alla luce della sentenza C-311/18 Schrems II, questa rivisitazione era divenuta assolutamente irrinunciabile. Infatti, le SCC assurgono a principale documento in grado di costituire una base legale solita nel trasferimento dei dati personali verso paesi Terzi rispetto all’UE.
Ecco, dunque, il comunicato congiunto dell’EDPB (European Data Protection Board) e dell’EDPS (European Data Protection Supervisor) su quelle che saranno le caratteristiche delle nuove SCC ormai in fase di studio avanzato. Apprendiamo che saranno di due tipi, una generica per gestire i rapporti tra Titolare e Responsabile e una specifica dedicata all’esportazione dei dati personali.
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