Attacco hacker a Fatebenefratelli e Sacco. Da ieri pomeriggio, 1 Maggio, i siti dei due ospedali milanesi sono irraggiungibili. Questa mattina è arrivata la conferma da parte della Regione. È attacco hacker.
Pronto soccorso in Tilt
Le ripercussioni del tilt informatico sono in queste ore evidenti anche dal punto di vista della gestione pratica del Pronto Soccorso che sta registrando una situazione di affanno.
Attacco ai servizi base
L’attacco ha colpito in particolare i servizi base dell’infrastruttura, servizi che coinvolgono tutto il sistema gestionale anche delle sedi Buzzi e Melloni. Confermato l’attacco hacker, al momento sono sul posto i servizi di sicurezza informatica regionali insieme alla Polizia Postale.
Visite slittate
Attacco hacker a Fatebenefratelli e Sacco. Come detto, già nel pomeriggio di ieri, lo slittamento di visite ed il prolungamento oltremisura dei tempi d’attesa in pronto soccorso aveva destato preoccupazioni. Problema, mentre scriviamo, ancora in corso. Oltre ai siti delle strutture ospedaliere, è fuori uso anche quello di Asst.
Emergenze dirottate
Mentre si attendono notizie sui particolari della vicenda – con l’ovvia speranza che l’emergenza rientri nel minor tempo possibile – le urgenze sono state immediatamente trasportate in altri ospedali in città.
Carta e penna
Il grave disguido informatico ha costretto tutti i dipendenti del Fatebenefratelli e del Sacco a spegnere i dispositivi, siano essi computer o tablet. In emergenza, per evitare di bloccare del tutto le attività, i medici e gli infermieri si sono rimboccati le maniche e proseguito il lavoro muniti di carta e penna.