Attacco hacker contro siti italiani. L’ennesimo. Questa volta a colpire è stata la gang filorussa noname057(16). Nell’attacco odierno è particolarmente e simbolicamente grave quello sferrato al Ministero dei trasporti. Coinvolti, tra gli altri, anche il sito difesa.it, camera.it e Atac, azienda dei trasporti romani. I primi siti colpiti dall’attacco sono fuori uso dalle prime ore di questa mattina, mercoledì 22 Marzo. Il primo allarme è arrivato dal sito di Atac, che ha avvertito, con una nota stampa dell’impossibilità di approdare sulle pagine del sito, oltre al tilt totale delle biglietterie.
Il comunicato stampa Atac, il primo allarme:
La rivendicazione
Il gruppo ha rivendicato l’attacco sul suo canale Telegram. Nel messaggio la gang cita i 20 militari ucraini addestrati in Italia all’utilizzo del sistema antimissile Samp-T. Nella missiva di rivendicazione è citata anche Giorgia Meloni in relazione alle sue dichiarazioni che escludono la possibilità di negoziati con la Russia, allo stato attuale.
Il messaggio integrale:
L’intervento della Polizia postale
Attacco hacker contro siti italiani. Nonostante mentre scriviamo alcuni siti siano ancora irraggiungibili, la Polizia postale ha rassicurato sulla tenuta dei sistemi. La procura di Roma è in attesa di una informativa redatta dagli specialisti del Cnaipic della Polizia Postale.
Il gruppo NoName057(16)
Il gruppo nasce, nel 2022, proprio a supporto della Federazione Russa. Le motivazioni dei suoi attacchi sono prettamente politiche. La gang ha rivendicato anche attacchi a siti ucraini, americani e di altri paesi europei. Nel mirino sono finiti prevalentemente siti istituzionali o di agenzie governative.
