Incentivi blockchain via alle domande. Sviluppo tecnologico e sicurezza informatica sono, e nel 2023 lo saranno ancora di più, temi caldissimi. Caldi a tal punto da rientrare in praticamente tutti i programmi elettorali delle forze politiche che si confronteranno nelle prossime politiche. Sviluppo tecnologico fondamentale a tal punto da aver messo in moto la macchina degli incentivi statali, per andare incontro alle aziende nel necessario compito di rinnovarsi, stare al passo con i tempi, migliorare e proteggere le proprie attività.

Il 14 Settembre via alle domande per gli incentivi sulla blockchain

È questa la “data zero” decisa dal MISE – Ministero per lo sviluppo economico – per l’accettazione delle richieste di fondi da parte delle aziende. Il piano comprenderà anche incentivi sulla IA. La procedura di compilazione delle domande è consultabile sul sito di Infratel Italia. Come detto il portale è operativo dal 14 settembre, data in cui le aziende interessate potranno iniziare a compilare la domanda. Le istanze, ovvero le presentazioni complete dei progetti, potranno essere inviate a partire dal 21 settembre 2022. Due date, due step, per consentire ai soggetti interessati di compilare correttamente le richieste e prendere confidenza con il portale.

Le domande nel dettaglio

Il fondo stanziato da MISE finanzierà progetti di ricerca ed innovazione e le agevolazioni saranno concesse in forma di contributo alla spesa. Il contributo rientra nella legge di bilancio 2019, la cifra totale stanziata è di 45 Milioni di euro per il 2022.

Chi può accedere

Il Decreto del MISE, datato 24 Giugno 2022, ha dato indicazioni precise sulle caratteristiche che le aziende devono avere per poter accedere. Gli incentivi sono rivolti ad aziende di ogni dimensione, anche in forma congiunta, il requisito fondamentale per accedere agli incentivi è quindi strettamente legato al valore dei progetti presentati. Progetti che devono prevedere una spesa minima di 500.000 euro e non devono superare i 2 milioni di euro. I contributi saranno a fondo perduto e copriranno gli investimenti fino all’80% delle spese.

Le categorie interessate

I progetti presentati dovranno avere delle caratteristiche ben precise e dovranno prevedere la realizzazione di attività di: ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione dell’organizzazione e di processo.

Questi gli ambiti coinvolti

*industria e manifatturiero

*sistema educativo

*agroalimentare

*salute

*ambiente ed infrastrutture

*cultura e turismo

*logistica e mobilità

*sicurezza e tecnologie dell’informazione

*aerospazio

Le risorse totali per il 2022, 45 milioni di euro, sono suddivise in questo modo:

  • 25 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo dell’intelligenza artificiale;
  • 10 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo della tecnologia Blockchain;
  • 10 milioni di euro per progetti di sviluppo delle tecnologie Internet of things (IoT).

Il 34% delle risorse coinvolgerà progetti da dedicare alle realtà del Mezzogiorno.

I documenti necessari per presentare domanda

* scheda tecnica relativa ai soggetti proponenti

*piano di sviluppo del progetto

*dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa ai dati contabili utili per le valutazioni riguardo la solidità economico finanziaria dei soggetti

*dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa ai requisiti di accesso alle agevolazioni

*prospetto per il calcolo dei parametri dimensionali

*solo nel caso di progetti congiunti, copia del contratto di rete – o altra tipologia – volto a definire la collaborazione stabile e coerente.

Rafforzare la cybersecurity

In generale, ma specialmente in questo periodo storico, le aziende dovranno dedicare necessariamente risorse alla cyber security. Ce lo racconta la cronaca, che vede ormai quotidianamente mettere in prima pagina notizie di attacchi hacker, azioni che non stanno risparmiando – e non risparmieranno – nessun settore.

Cybersecurity e blockchain

Per aumentare il livello di sicurezza informatica, l’utilizzo della blockchain è senza dubbio il sistema più innovativo alla security by design. Per questo motivo molte aziende potranno cogliere l’occasione del fondo MISE per dotarsi di questa tecnologia. Un’occasione soprattutto per quelle realtà che hanno come necessità vitale quella di “difendere” i dati, dati che gestiti con la catena di blocchi e non con un sistema centralizzato, sono – pressoché – impossibili da hackerare.

Blockchain e CyberSecurity

I Vantaggi della blockchain in relazione alla sicurezza informatica? La “catena” decentralizza i dati. L’archiviazione dei dati avviene su più nodi, rendendo difficile la vita agli hacker “abituati” ad agire su un unico punto d’accesso.

Altri dettagli per la presentazione del progetto

La richiesta può essere trasmessa a partire dalle ore 10:00 del 21 settembre 2022. La procedura di invio sarà disponibile dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dei giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino all’esaurimento delle risorse. Per le domande è necessario utilizzare esclusivamente la piattaforma www.infratelitalia.it

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Jaera team

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