Samsung conferma attacco hacker. Lo ha reso noto l’Azienda in queste ore con un comunicato ufficiale e delle nuove FAQ con nuove indicazioni comportamentali in difesa della privacy dei propri clienti.
Violati dati di molti utenti
Il recente comunicato stampa di Samsung si riferisce in realtà ad un data breach subito dal’Azienda intorno alla fine di Luglio 2022. L’attacco cybercriminale ha colpito in particolare gli utenti americani. I dettagli nel comunicato stampa di Samsung:
Alla fine di luglio 2022, una terza parte non autorizzata ha acquisito informazioni da alcuni dei sistemi Samsung statunitensi. Intorno al 4 agosto 2022, attraverso la nostra indagine in corso, abbiamo stabilito che le informazioni personali di determinati clienti erano interessate. Abbiamo intrapreso azioni per proteggere i sistemi, abbiamo ingaggiato un’importante azienda di sicurezza informatica esterna e ci stiamo coordinando con le forze dell’ordine
Non è la prima volta
Samsung conferma attacco hacker di Luglio. Il colosso è già stato colpito in passato. Nel Marzo 2022 è stato vittima della Gang LAPSUS$ che, in quel caso, oltre ad aver diffuso dati sul Dark Web, era riuscita a trafugare il codice sorgente di un progetto legato ad un nuovo prodotto della più importante linea di smartphone dell’azienda, la Galaxy.
I dati trafugati, le rassicurazioni
In questi giorni l’azienda coreana sta inviando mail informative a tutti gli utenti che hanno subito l’attacco. Chi non ha ancora ricevuto comunicazioni in questa settimana potrà ritenersi tendenzialmente “salvo”. In ogni caso, il colosso ha voluto in qualche modo rassicurare i suoi clienti, specificando nel comunicato la tipologia di dati trafugati:
Vogliamo assicurare ai nostri clienti che il problema non ha avuto ripercussioni sui numeri di previdenza sociale o sui numeri di carte di credito e di debito, ma in alcuni casi potrebbe aver influito su informazioni quali nome, contatto e informazioni demografiche, data di nascita e informazioni di registrazione del prodotto. Le informazioni interessate per ciascun cliente rilevanti possono variare
Attenzione nei prossimi giorni
La buona notizia, come detto, è che tra i dati rubati non risultano elementi di collegamento con app bancarie o in generale con dati legati ad azioni riconducibili a movimenti di denaro. Nelle sue FAQ Samsung mette in guardia gli utenti proprio su questo punto, precisando che i dati in mano a cybercriminali potrebbero servire per un secondo step dell’azione, ovvero email di phishing, queste sì a scopo di truffa. Massima allerta, dunque, nei prossimi giorni per tutti i possessori di smartphone Samsung.