Tetto al contante a 10.000 euro c’è un progetto di legge. Il 1 Gennaio 2023 è la data in cui l’attuale limite di utilizzo del contante – 2mila euro – dovrebbe – a questo punto usiamo il condizionale – scendere a mille. Usiamo il condizionale perché proprio oggi la Lega, tramite il suo Parlamentare Alberto Bagnai, ha depositato un progetto di legge alla Camera per l’innalzamento del limite a 10.000 euro.
Era nel programma
Considerando il programma della coalizione di centrodestra, ora al Governo, la novità era prevedibile. Già tra le righe del discorso di insediamento di Giorgia Meloni erano presenti elementi riferibili ad azioni che potessero prendere questa direzione. L’obbiettivo dichiarato del Governo è la lotta alla grande evasione, senza caccia al gettito – letteralmente dal discorso della Premier –
Una proposta di buonsenso
Tramite la propria pagina Facebook, il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha commentato:
è una proposta di buonsenso della Lega, in linea con il programma del centrodestra e con altri paesi europei: Meno burocrazia, più libertà
Al commento lato Lega, si sono unite le voci di soddisfazione anche degli alleati in coalizione. All’uscita da Palazzo Madama, interrogato dalla stampa, Giovanbattista Fazzolari – Senatore di Fratelli d’Italia – ha sottolineato come l’aumento del tetto fosse già nel programma, aggiungendo che la proposta entrerà subito nella prima legge di bilancio.
La reazione dell’opposizione
Tetto al contante a 10.000 euro c’è un progetto di legge. Inevitabili sono arrivati anche i commenti da parte delle opposizioni. In particolare segnaliamo il post su Facebook del vicepresidente del gruppo del PD Franco Mirabelli, che ha definito la strada presa dal governo una via che renderebbe più complicato controllare i flussi di denaro, favorendo evasione ma anche il riciclaggio di denaro. Dello stesso tenore è anche il commento via stampa di Antonio Misani, responsabile economico del PD che ha definito l’intento di alzare il tetto in controtendenza con quanto deciso in Italia in questi anni e in gran parte dei paesi europei.