Sembra che sia davvero tutto pronto per il registro dei titolari effettivi: Venerdì 29 Settembre, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha trasmesso il testo dell’ultimo decreto all’ufficio pubblicazione leggi e decreti del Ministero della Giustizia. Si attende, a breve, la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale.
Titolari effettivi: dove siamo ora.
Ricordiamo che l’Italia, attualmente, è l’unico paese di tutta l’Unione Europea in cui il registro dei titolari effettivi non è ancora attivo. Nonostante questo, parte del lavoro è stata già fatta. Abbiamo, infatti, tre dei quattro decreti necessari per la partenza del registro. I decreti più recenti, pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 28 Giugno, fanno riferimento all’approvazione dei modelli per il rilascio dei certificati e delle copie delle informazioni inserite e, chiaramente, ai diritti di segreteria per l’acquisizione dei dati. Il primo decreto, pubblicato in Gazzetta il 20 Aprile, ha definito le specifiche tecniche per la comunicazione delle informazioni al registro delle imprese tramite, appunto, il modello T.E. e lo strumento DIRE.
Cosa manca per l’effettiva partenza?
Il decreto che stiamo aspettando è quello che andrà ad attestare l’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni relative alla titolarità effettiva. Dalla sua pubblicazione, i soggetti obbligati avranno 60 giorni per procedere alla comunicazione di tutto quanto richiesto dall’art. 3, commi 1 e 2, del decreto 55/2022. Ricordiamo anche che per la mancata comunicazione della titolarità effettiva comporterà una sanzione pecuniaria, ai sensi dell’art. 2630 del codice civile, da 103€ fino a 1032€. Riusciremo entro fine anno ad avere un registro dei titolari effettivi completo di tutti i dati? E soprattutto, quali saranno le principali difficoltà nella sua gestione?
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