UE e metaverso un binomio nuovo, ma che denota come l’Unione si stia tenendo al passo con quanto questa nuova interfaccia possa rappresentare.
Il Gruppo di Analisi e Ricerca del Consiglio dell’Unione Europea, composto da otto consulenti i cui dati sono disponibili qui, ha i seguenti compiti:
assiste il Consiglio europeo e il Consiglio dell’Unione europea nella riflessione strategica e nella pianificazione delle politiche. I principali compiti del gruppo, che fa parte del segretariato generale del Consiglio, sono i seguenti:
- condurre ricerche su questioni che esulano dalle attività quotidiane delle due istituzioni dell’UE, tra cui l’analisi delle tendenze globali e l’impiego di tecniche di previsione
- incoraggiare la circolazione di nuove idee tra le istituzioni e i gruppi di riflessione dell’UE, il mondo accademico e altre fonti di conoscenze specialistiche
- apportare un approccio innovativo al processo di definizione delle politiche e, se necessario, rimettere in discussione idee consolidate
In data 9 marzo 2022, ha rilasciato un documento dal titolo “Metaverse – virtual world, real challenges“. Un testo breve, ma che pone in evidenza alcune delle sfide che il metaverso (o la sua nuova incarnazione come abbiamo raccontato in un nostro precedente articolo) deve affrontare e al contempo pone.
Quali sono queste sfide?
Sicuramente vengono poste delle sfide in ambiti quali:
- protezione dei dati personali;
- sicurezza e giurisdizione/territorialità;
- democrazia e valori;
- modelli sociali, lavoro e salute;
- protezione dei consumatori;
- proprietà intellettuale;
- contenzioso e tassazione.
Non male come problemi da affrontare. Il tutto condito con quattro fattori critici che sicuramente avranno da dire la loro nell’evoluzione dello stesso:
- la cosiddetta Digital Social Life: ovvero, l’insieme delle abitudini dei consumatori, l’evolversi dei loro comportamenti e la loro disposizione all’accettazione della nuova interfaccia;
- la tecnologia che porta con sé l’aumento esponenziale delle capacità di calcolo, l’evoluzione di hardware e software, l’utilizzo massivo della blockchain e della banda larga;
- investimenti massivi in settori come i giochi con acquisizioni importanti e ricerca e sviluppo;
- economia decentralizzata: vale a dire contenuti servizi e asset p2p, decentralizzati e in parte fuori controllo, ma anche uso di cripto valuta con tutto quanto ne consegue e NFT (vendita di terreni e spazi ad esempio).
Tempi
Ecco qui sorprendentemente il gruppo di analisi e ricerca quanto parla all’UE del metatarso dice chiaro e tondo che si tratta di un processo che prenderà i prossimi dieci quindici anni e sarà un lento processo di sviluppo graduale. Ad oggi permangono ancora alcuni elementi tecnologici critici tra cui l’integrazione dei componenti, il loro significativo incremento. La capacità della VR di ventare realmente pervasiva è ad oggi fiaccata molto spesso da problemi di latenza (specie nei giochi come ho avuto modo di sperimentare direttamente).
Protagonisti
Qui si catenerà un vera guerra commerciale senza alcuna esclusione di colpi, già in parte lo stiamo vedendo con alcune situazioni. non avremo un metatarso, l’idea di Meta verrà presa e rielaborata. Già sta accadendo. Abbiamo il metatarso di Meta ma abbiamo anche situazioni ultronee quali Decentraland o theSandbox. Su questo aspetto del metatarso vedremo uno scontro simile a quello sui browser web degli anni Novanta. Non esisteva uno standard per i browser e Microsoft, Apple e soci diedero il via a una guerra feroce che ebbe però il merito di costruire quegli standard che non esistevano, Dallo scontro per il metaverso uscirà il metaverso.
EU
Verylimiteddata/analysis isavailable within the EUinrelation tothe application ofthe Metaverse.The EU has strong presence in the gaming sector. However, without adequate EU infrastructure, most European Metaverse industries could end up being limited to providing consumer services (luxury brands…).
Dati/analisi molto limitati sono disponibili all’interno dell’UE in relazione all’applicazione del Metaverso. L’UE ha una forte presenza nel settore del gioco. Tuttavia, senza un’adeguata infrastrutture europea, la maggior parte delle industrie europee operanti nel Metaverse potrebbe finire per essere limitato a fornire servizi ai consumatori (brand di lusso…).
E qui torniamo al dannato rapporto tra Unione e Colossi tecnologici. Un vicolo cieco al momento…
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